IT service management is better with Kanban

L'immagine rappresenta un team di specialisti IT che lavora in modo mirato con il metodo Kanban.

Negli ultimi cinque anni #ITIL4 è cresciuto di dimensioni fino a raggiungere proporzioni monumentali; sei libri e 34 pratiche, per un totale stimato di oltre 2.000 pagine. Leggere tutto il materiale disponibile richiederebbe troppo tempo, per non parlare del costo dell’operazione.

Questo è il motivo per cui la grande maggioranza delle persone si ferma al livello Foundation, ma il livello Foundation non ci fornisce le conoscenze che servirebbero per iniziare davvero a migliorare i nostri servizi. Negli ultimi due anni mi sono reso conto che esiste una strada diversa, il metodo Kanban.

Per Kanban ogni organizzazione è una rete di servizi interdipendenti tra loro; il comportamento della rete è definito da un insieme di policy. A differenza di quanto avviene negli altri metodi, #ITIL4 incluso, Kanban non fornisce soluzioni preconfezionate ai problemi delle organizzazioni, ma fornisce un metodo per evidenziare i problemi esistenti e provare a risolverli. In questo modo si evita la resistenza che le persone oppongono naturalmente a qualsiasi tentativo di cambiare il loro modo di lavorare.

Cosa c’è dentro Kanban?

Tre principi di Service Management:

  1. Comprendere e concentrarsi sulle necessità e le aspettative dei clienti
  2. Gestire il lavoro (non le persone), lasciando che le persone si auto-organizzino intorno al lavoro
  3. Rivedere regolarmente la rete e le sue policy per migliorare i risultati

Tre principi di Change Management:

  1. Partire da quello che si sta già facendo; comprendere i processi attuali, come sono applicati in pratica, e rispettando i ruoli, le responsabilità e i job title.
  2. Impegnarsi a perseguire il miglioramento grazie a miglioramenti evolutivi
  3. Garantire atti di leadership a tutti i livello

Tre principi di scaling:

  1. Scalare in modo orientato ai servizi un servizio alla volta
  2. B Non progettare una grande soluzione su scala aziendale, come suggerisce #ITIL4
  3. Usare le Cadenze Kanban come sistema di gestione che consente di ottenere equilibrio, il che porta a una migliore erogazione dei servizi aziendali.

Sei pratiche:

  1. Visualizzare
  2. Limitare il work in progress
  3. Gestire il flusso del lavoro
  4. Rendere esplicite le policy esistenti
  5. Mettere in atto cicli di feedback
  6. Migliorare in modo collaborativo ed evolvere in modo sperimentale utilizzando i modelli e il metodo scientifico

S.T.A.T.I.K, un approccio all’implementazione:

Identificare i servizi. Per ogni servizio:

  1. Capire cosa rende il servizio adatto allo scopo.
  2. Comprendere le fonti di insoddisfazione dell’attuale sistema di erogazione.
  3. Analizzare le fonti e la natura della domanda.
  4. Analizzare l’attuale capacità di erogazione.
  5. Modellare il flusso di lavoro per l’erogazione del servizio.
  6. Identificare e definire le classi di servizio.

… e se poi doveste sentire comunque il bisogno di confrontarvi con le pratiche più diffuse ci sono i processi free e open source descritti da FitSM

Vi sembra interessante? Tutta la conoscenza kanban è disponibile sul portale kanban.plus (12€ / mese, 254,70€ / anno), e tutta la formazione e il coaching kanban sono disponibili sul sito della Kanban University, oltre che – ovviamente – qui su kanban.help.

 Non ci sono esami per ottenere le certificazioni Kanban, perché i corsi sono essenzialmente pratici, e chi li porta a termine impara tutto quello serve per iniziare a usare il metodo in azienda. 

Migliora il tuo IT Service Management con Kanban: misurare ed equilibrare i carichi di lavoro di una funzione IT

Sto collaborando come consulente e coach da qualche anno con la funzione IT di un’azienda della quale non farò il nome per ragioni di riservatezza, la chiamerò Grow, un nome di fantasia.

Quando ho iniziato a collaborare con Grow, l’azienda in forte crescita ma con una storia di piccola realtà locale, non aveva mai avuto la presenza di un vero IT Manager di ruolo e la funzione IT era operata in modo sostanzialmente poco strutturato da altre funzioni.

Dopo un periodo iniziale in cui, in staff alla presidenza, ho svolto personalmente ad interim la funzione di IT Manager, cominciando a organizzare quella che sarebbe diventata la funzione IT, si è deciso di assumere una IT Manager di ruolo e insieme a lei siamo andati a strutturare la funzione mediante l’introduzione di processi e ruoli basati sul framework ITILv3, che allora costituiva lo stato dell’arte nel settore dei servizi IT. Per la parte di gestione dei progetti abbiamo invece sviluppato, sempre insieme all’IT Manager di Grow, un metodo interno basato su un ibrido tra i framework PRINCE2 e AgilePM che successivamente è stato adottato da tutta l’azienda Grow anche per i progetti non IT.

Nel corso degli anni si è quindi sviluppata in Grow una IT moderna, in staff alla direzione aziendale e basata sul concetto di System Integration and Management, che oggi conta un team di tre persone, oltre alla IT Manager, e che coordina e integra un network di fornitori esterni per erogare un numero sempre crescente di servizi IT alle direzioni tecniche di Grow, che nel frattempo ha raggiunto i tremila dipendenti.

Il volume di lavoro e le dimensioni sempre maggiori hanno posto l’IT di Grow di fronte a sfide nuove e complessità sempre crescenti e i modelli basati sui soli framework di ITSM e Project Management non erano più sufficienti.

Per questa ragione abbiamo cominciato ad applicare il metodo Kanban con l’obiettivo di comprendere più a fondo il funzionamento dei vari servizi gestiti dall’IT per poterli gestire meglio.

distribuzione statistica dei tempi di risposta del Service Desk

Il Service Desk e i processi di Incident Management e Request Fulfillment sono stati la parte relativamente più semplice: dopo anni di lavoro per strutturarli con l’ausilio di uno strumento ITSM, sono ottimizzati – si stima che il tempo medio di evasione di un ticket si sia ridotto in cinque anni di un fattore dieci. Introducendo la tipica metrica Kanban di distribuzione statistica dei tempi di risposta come in figura, ci siamo resi conto che in effetti l’attività di Service Desk stava sovra-performando, il 96% dei ticket erano evasi entro 4 ore a fronte di uno SLA concordato con il business di 8 ore per i ticket a bassa priorità che sono la stragrande maggioranza (99%).

distribuzione statistica dei tempi di risposta degli altri servizi IT

Più difficile inizialmente la misura degli altri servizi IT per i quali non si disponeva di strumenti di gestione equipaggiati con metriche Kanban. È stata quindi introdotta una Kanban board dotata di strumenti di misura che nel giro di qualche mese ha permesso di disporre di un grafico di confronto dal quale è risultato che il 96% dei task relativi ad altri servizi erano evasi entro 8 settimane a fronte di un livello di servizio non ancora definito ma che sarebbe stato ragionevole fissare a 4 settimane o meno.

Potendo disporre di tali metriche e di una sostanziale prevedibilità complessiva dei propri servizi il team IT di Grow ha ridistribuito i carichi di lavoro e riallocato la propria capacità produttiva, lavorando su un’agenda settimanale condivisa degli impegni del team per riequilibrare le performance dei servizi e ottimizzare i livelli di servizio verso il business.

Benvenuti!

Ciao a tutti! Questo sito è nato dall’iniziativa di Luca Gambetti, Authorized Kanban Trainer, e Marco Re, Kanban Coaching Professional ed Enterprise Services Planning Professional, con l’obiettivo di diffondere il metodo Kanban nelle organizzazioni italiane. Ci stiamo ancora organizzando, ma intanto vi proponiamo il video del webinar “Kanban, fatti e miti” con cui abbiamo iniziato le attività 2024. Buona visione!